Normalmente finiscono in discarica. Ora, però, ricercatori dell’Università nazionale di Singapore (Nus) hanno trovato un sistema di riciclo in grado di trasformare gusci dei crostacei e scarti del legno in prodotti utili per la salute.
L'integrazione di micronutrienti, soprattutto di vitamina D, è stata ampiamente studiata in contesti di riabilitazione e ha dimostrato di migliorare il dolore, la densità ossea, l’incidenza delle cadute e i biomarcatori dell'infiammazione. L'integrazione del complesso delle vitamine B ha dimostrato di migliorare la tolleranza all'esercizio e la depressione nei pazienti che si stanno riprendendo dall'ictus. L'integrazione di vitamina A si è invece dimostrata efficace nel supportare la riabilitazione vocale in pazienti con disfonia da tensione muscolare.
L'uso di integratori alimentari per perdere peso ha acquisito grande popolarità in questi ultimi anni. La letteratura di supporto è spesso, però, di bassa qualità. Una recente review ha cercato di fare chiarezza definendo efficacia, sicurezza, meccanismi d’azione ed effetti sinergici dei diversi prodotti presenti sul mercato.
Quattro siti produttivi, 170 linee di produzione e confezionamento, oltre 650 dipendenti e 170 milioni di euro di fatturato. Con questi numeri si è presentato alla stampa nei giorni scorsi Biofarma Group, una nuova realtà industriale nell’ambito dello sviluppo, produzione e confezionamento di integratori alimentari, dispositivi medici, farmaci a base di probiotici e cosmetici esclusivamente conto terzi, frutto del merger tra Biofarma e Nutrilinea finalizzato lo scorso febbraio, poco prima del lockdown. La compagine comprende anche altre tre realtà del settore: Apharm, Claire e Pharcoterm.