Partirà il prossimo febbraio per concludersi in aprile il Master di II livello “Nutraceutici e integratori alimentari: dalla materia prima al marketing e loro impiego in clinica” promosso dal dipartimento di Scienze del farmaco dell’Università degli studi di Pavia.
Normalmente finiscono in discarica. Ora, però, ricercatori dell’Università nazionale di Singapore (Nus) hanno trovato un sistema di riciclo in grado di trasformare gusci dei crostacei e scarti del legno in prodotti utili per la salute.
L'integrazione di micronutrienti, soprattutto di vitamina D, è stata ampiamente studiata in contesti di riabilitazione e ha dimostrato di migliorare il dolore, la densità ossea, l’incidenza delle cadute e i biomarcatori dell'infiammazione. L'integrazione del complesso delle vitamine B ha dimostrato di migliorare la tolleranza all'esercizio e la depressione nei pazienti che si stanno riprendendo dall'ictus. L'integrazione di vitamina A si è invece dimostrata efficace nel supportare la riabilitazione vocale in pazienti con disfonia da tensione muscolare.
L'uso di integratori alimentari per perdere peso ha acquisito grande popolarità in questi ultimi anni. La letteratura di supporto è spesso, però, di bassa qualità. Una recente review ha cercato di fare chiarezza definendo efficacia, sicurezza, meccanismi d’azione ed effetti sinergici dei diversi prodotti presenti sul mercato.