Seguire un regime dietetico vegetariano o addirittura vegano è un fenomeno sempre più in crescita anche in campo sportivo, benché non sia ancora del tutto chiaro quale sia il beneficio per gli atleti. Il tema è stato al centro dei lavori di Nutrimi 2020, tenutosi via web nei giorni scorsi, all’interno di una sessione interamente dedicata al ruolo dell’integrazione e della supplementazione nello sport, curata dalla Società italiana nutrizione sport e benessere (Sinseb).
La dieta vegetariana mette al riparo dal rischio ictus, secondo i risultati di uno studio prospettico, osservazionale, condotto a Taiwan su due gruppi di circa 13.500 persone complessive e pubblicato su Neurology, organo ufficiale dell’American academy of neurology.