Il “Nutrabiotico”: per aiutare a gestire l’ipercolesterolemia lieve-moderata

06 Maggio 2020

Una combinazione di componenti attivi racchiusi in una compressa a tre strati. Parliamo del primo Nutrabiotico, ovvero un integratore alimentare che unisce alla tradizione e alla garanzia di un approccio nutraceutico contenente monakolina K, resveratrolo, coenzima Q10 e acido folico, la grande innovazione del Lactobacillus plantarum LPLDL.

In una sola compressa, si concentrano il favorevole impatto sul profilo lipidico, l’azione antiossidante e la novità del Lactobacillus plantarum LPLDL che facilita la metabolizzazione dei sali biliari e, allo stesso tempo, è in grado di adsorbire il colesterolo sulla propria membrana, favorendone l’eliminazione.

Lactobacillus plantarum ECGC 13110402 (LPLDL) è un ceppo probiotico brevettato, selezionato per la sua elevata attività sull’idrolasi dei sali biliari e validato dallo studio Costabile, esperienza clinica randomizzata placebo controllata in doppio cieco, pubblicata su PlosOne1. Questo studio clinico ha coinvolto 46 adulti lievemente ipercolesterolemici (età 30-65 anni) che hanno ricevuto una dose giornaliera di LPLDL o placebo per 12 settimane.

Gli effetti del trattamento sono stati valutati mediante diversi parametri (tra cui colesterolo totale, LDL e HDL) e sono stati considerati sia per l’intero gruppo sia per sottogruppi ripartiti in relazione ai livelli basali di colesterolo totale (normale <194 mg/dL; lievemente elevato =194-231mg/dL; elevato ≥ 232 mg/dL) o età (<50 anni; 50-59 anni; ≥60 anni)2.

I risultati hanno mostrato, nella popolazione con CT <194 mg/dL, una riduzione del C-LDL pari al 13,9%, nel periodo 0-12 settimane.

Risultato importante cui si aggiunge l’efficacia della monacolina k 3 mg, dosaggio giornaliero efficace nel ridurre il colesterolo totale dell’11,2% e del C-Ldl del C-LDL del 14,8%3-4.

Completano l’azione della compressa tristrato il resveratrolo, polifenolo con una potente azione antiossidante5-6, il coenzima Q10, antiossidante coinvolto nei processi energetici e in grado di proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi5 e l’acido folico che contribuisce a mantenere un equilibrato metabolismo dell'omocisteina, favorendo la regolare funzionalità cardiovascolare.

 

Bibliografia

  1. Costabile A et al. PLoS One. 2017 Dec 11;12(12):e0187964.
  2. Lactobacillus plantarum LPLDL. L’Integratore Nutrizionale. 2018;21(1):8-10.
  3. EFSA Panel on Food Additives and Nutrient Sources added to Food (ANS). EFSA Journal 2018;16(8):5368
  4. Monascus purpureus. Monograph. Altern. Med. Rev. 2004; 9: 208-210.
  5. Mastantuono T et al. Prospettive in Medicina 2015; Suppl, Vol 2, n°3.
  6. Magyar K et al. Clin Hemorheol Microcirc. 2012;50(3):179-87.

 Informazioni riservate agli Operatori Sanitari Cod. EZ3-2020-013

 

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