Usa, mano pesante dell’Fda su vendita fraudolenta di prodotti anti Sars-coV-2

11 Marzo 2020

Tè, oli essenziali, tinture e argento colloidale. Questi i prodotti che alcune aziende negli Stati Uniti hanno promosso sul mercato come utili a prevenire il contagio da Coronavirus se non addirittura alla cura dell’infezione. Informazione fraudolenta, senza alcuna base scientifica, che comporta gravi rischi per la popolazione e che vìola le leggi federali. Su questa base sono immediatamente scattati i provvedimenti da parte dell’Fda della Federal trade commission (Ftc) che in questi giorni hanno inviato lettere di avvertimento a sette società chiedendo, entro 48 ore, una risposta sulle iniziative intraprese per rivedere la tipologia di comunicazione, minacciando il sequestro immediato dei prodotti.

La promozione e la vendita fraudolente di prodotti anti-Covid 19 sono una minaccia per la salute pubblica. Da tempo abbiamo alzato l’attenzione sui rischi di frodi sanitarie attraverso il web, e ancor più vigili dobbiamo essere in questo delicato momento” dice Stephen M. Hahn, commissario Fda. “Comprendiamo le preoccupazioni dei cittadini per la diffusione dell’epidemia ma li invitiamo a rivolgersi agli operatori sanitari e a seguire le indicazioni provenienti dalle fonti istituzionali. Saremo molto duri con chi mette a rischio la salute pubblica”.

Gli fa eco Joe Simons, presidente dell’Ftc: "Il livello di ansia per la potenziale diffusione del virus è già sufficientemente alto. Ciò di cui proprio non abbiamo bisogno in questo momento sono aziende che aggrediscono i consumatori promuovendo prodotti con messaggi fraudolenti. Le lettere di avvertimento sono solo il primo passo. Siamo pronti a intraprendere qualsiasi azione per contrastare queste truffe”.

Le aziende destinatarie delle missive sono: Vital Silver, Quinessence aromatherapy Ltd., Xephyr, Llc (gruppo sul mercato con diverse ragioni sociali: N-Ergetics, GuruNanda, Llc, Vivify holistic clinic, Herbal amy Llc) e The Jim Bakker Show.

Quest’ultimo è il caso particolare di Jim Bakker, tele-imbonitore e pseudo predicatore evangelico, già con diversi precedenti penali, oggi protagonista di uno show molto popolare in Usa durante il quale pubblicizza un prodotto a base di argento colloidale spacciato come toccasana per l’eradicazione del virus.

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