L'obiettivo - sottolinea una nota della Regione - è armonizzare sul territorio lombardo la modalità distributiva, “avvalendosi in prima istanza della rete delle farmacie sul territorio, che svolgono un ruolo chiave come presidio sanitario vicino al cittadino”.
Così Guido Bertolaso: "Un provvedimento che rientra nel processo di avvicinamento al paziente delle terapie, con il coinvolgimento delle farmacie. Per quelli con insufficienza renale cronica severa o moderata la dietoterapia è una vera e propria terapia. Può infatti apportare concreti benefici, prolungando il tempo prima che il paziente debba sottoporsi alla dialisi. Un cambio di prospettiva rispetto alla logica assistenziale finora adottata. Attraverso l'introduzione di un budget assegnato, l'assistito potrà scegliere a propria discrezione fra i prodotti appartenenti a una delle categorie afferente alla dieta per nefropatici fino all'esaurimento del proprio budget mensile". (n.m.)