Ecco così che i ricercatori hanno preso in esame, dalla coorte della Uk Biobank, un insieme di 14.709 individui con diabete di tipo 2 senza complicanze microvascolari. Dopo una media di 11,2 anni di follow-up, 1.370 partecipanti hanno sviluppato almeno una complicanza microvascolare. Rispetto ai soggetti con Vit D ˂ 25 nmol/L, i partecipanti con valori ≥ 75nmol/L presentavano un rischio ridotto complessivo di complicanza microvascolare del 25%, del 28% per la retinopatia diabetica, del 44% per la nefropatia diabetica e del 52% per la neuropatia diabetica.
Così concludono gli Autori: “Questo è il primo studio, condotto in un'ampia popolazione europea, che ha dimostrato come concentrazioni sieriche maggiori di Vit D siano risultate significativamente associate a un minore rischio di complicanze microvascolari, tra cui retinopatia diabetica, nefropatia diabetica e neuropatia diabetica. Inoltre, è stata osservata anche una relazione lineare dose-risposta tra Vit D e rischio di complicanze. Ulteriori studi, appositamente disegnati per valutare gli effetti della supplementazione di VitD sullo sviluppo di complicanze microvascolari, sono necessari per chiarire il potenziale clinico della Vit D”.
Nicola Miglino