Come noto, chi assume statine per controllare i livelli della colesterolemia, spesso lamenta dolori muscolari, che possono indurlo a interrompere la terapia. In letteratura, si trovano diversi studi non randomizzati che sottolineano l’efficacia della vitamina D nel contrastare questi sintomi, tanto che, come sottolineato dagli Autori, negli Stati Uniti, molti medici consigliano la vitamina D a questo scopo.
Ora, però, abbiamo i dati di un primo trial clinico randomizzato, in cui sono stati selezionati 2.083 soggetti in terapia con statine all’interno della coorte del più ampio studio Vital (Vitamin D and Omega-3 trial). L’età media era di 67 anni e per il 51% si trattava di donne. Sono stati suddivisi a ricevere 2.000 Ui/die di vitamina D o placebo. Durante i 4,8 anni di follow-up, il dolore muscolare correlato alle statine è stato riportato dal 31% dei partecipanti a cui è stata assegnata la vitamina D e dal 31% a cui è stato assegnato un placebo: stessa, identica probabilità.
"Nutrivamo grandi speranze rispetto al fatto che la vitamina D potesse essere d’aiuto su questo fronte, limitando l’abbandono delle terapie con statine”, sottolinea Neil Stone, docente di Cardiologia e Medicina preventiva presso la Northwestern university Feinberg school of medicine di Chicago. “Il rigore di uno studio clinico randomizzato e in doppio cieco come il nostro ci conforta sulla bontà dei risultati e, benché ci sia stata delusione rispetto alle attese, è bene anche prendere atto di evidenze che ci spingono a evitare di ricorrere a strategie inefficaci e concentrarci invece sulla ricerca di soluzioni più promettenti”.
Nicola Miglino