Tar Lazio dà ragione a Panzironi contro AgCom: sì a ripresa trasmissioni

19 Maggio 2020

Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso di Adriano Panzironi contro il provvedimento dell’AgCom che sospendeva la diffusione del programma Il Cerca Salute.

Nell’infinità battaglia a carte bollate tra le parti, si ricorderà che lo scorso 15 aprile l’Autorità Garante delle Comunicazioni aveva, infatti, sospeso per sei mesi “l’attività  di diffusione dei contenuti da parte dei servizi di media audiovisivi sul canale 880 SAT e sul canale 61 DTT esercitati rispettivamente dalla società Italian broadcasting S.r.l e Mediacom S.r.l. a seguito della programmazione del format Il cerca salute e dello speciale Quello che non vi hanno detto sul Coronavirus in relazione al metodo Life 120 di Adriano Panzironi”.

Nel mirino “la diffusione di contenuti, commerciali e non, potenzialmente suscettibili di porre in pericolo la salute degli utenti in quanto induttivi di una sottovalutazione dei rischi potenziali connessi al virus Covid-19 e dell’erroneo convincimento che lo stesso virus possa essere trattato o prevenuto con misure non terapeutiche, ma alimentari o di mera integrazione”.

Ora la decisione del Tar secondo cui “Gli effetti del provvedimento sanzionatorio, oltre a determinare in capo alla ricorrente un evidente pregiudizio di natura non solo economica, consistendo come detto della completa paralisi dell’attività di media audiovisivo dalla stessa svolta, non appaiono, allo stato proporzionati rispetto al fine perseguito…” ordinando che “nella comparazione degli interessi in gioco l’attività di diffusione, oggetto di sospensione, può essere ripresa”.

Parola finale, ora, al Consiglio di Stato.

 

Top
Questo sito utilizza i cookies, che consentono di ottimizzarne le prestazioni e di offrire una migliore esperienza all'utente. More details…