Per il momento, si tratta di studi condotti su modelli animali. Topi, nella fattispecie.
I ricercatori hanno osservato che un microbiota che già aveva subito un attacco precedente da parte di Klebsiella pneumoniae (Foto), quando trapiantato in topi germ-free, garantiva una protezione da una successiva re-infezione.
Hanno così identificato una classe di batteri (Deltaproteobatteri) come il principale esercito di difesa all’interno del microbiota e la taurina come fattore scatenante la contro-risposta protettiva all’infezione.
La taurina è un aminoacido solforato che svolge un ruolo fondamentale nella sintesi degli acidi biliari.
Derivato della taurina è l’acido solfidrico, gas tossico. Secondo quanto pubblicato su Cell, bassi livelli di taurina consentono ai patogeni di colonizzare l'intestino, mentre concentrazioni elevate sono in grado di produrre quantità di acido solfidrico sufficienti a bloccare l’attacco.
Negli esperimenti degli scienziati americani, la taurina somministrata ai topi come integratore insieme ad acqua, ha consentito di prevenire l’infezione, mentre se con l’acqua si dava subsalicilato di bismuto, farmaco comunemente usato per trattare disturbi gastrointestinali, la protezione diminuiva, dal momento che il bismuto inibisce la produzione di acido solfidrico.
Nicola Miglino