Nutrienti come farmaci, ovvero molecole in grado di interagire con gli stessi recettori cellulari modulando l’azione del sistema immunitario. Risultato? A seconda di ciò che mangiamo, si otterranno effetti pro o antinfiammatori e la conoscenza di questi meccanismi potrebbe rappresentare la nuova strada per combattere le malattie cosiddette non trasmissibili, in grande crescita nei paesi occidentali.
“Un lungo viaggio, che percorre innumerevoli strade convergenti in un unico punto comune a tutte le culture e a tutti i tempi: la ricerca di ciò che rende felice l'essere umano, di ciò che riempie il suo tempo di pace e di gioia”.
La Scuola di studi superiori in alimenti e nutrizione dell’Università di Parma e Fondazione Airc per la ricerca sul cancro, promuovono “Approccio evidence-based alla nutrizione nella prevenzione e gestione della malattia neoplastica”, corso di formazione destinato ai professionisti della salute (medici, biologi nutrizionisti, dietisti, farmacisti) in programma dal 26 al 28 Novembre 2021.
L'endometriosi è una malattia estrogeno-dipendente e attualmente le strategie terapeutiche conservative sono limitate al trattamento ormonale. Un numero crescente di studi sta quindi esplorando la dieta come possibile ulteriore approccio curativo, soprattutto alla luce delle attuali prove che suggeriscono un'associazione tra condizioni ginecologiche benigne, inclusa l'endometriosi, rischio cardiometabolico e infiammazione sistemica.