“L’evento nazionale sarà articolato in otto tavole rotonde e sarà preceduto da tre singole conferenze, organizzate rispettivamente in Sicilia, in ottobre, in Umbria, a novembre e in Liguria a dicembre 2022. In queste occasioni si approfondiranno le tematiche delle disomogeneità regionali, delle reti di assistenza, della collaborazione tra pazienti, cittadini e istituzioni e del ruolo chiave dell’informazione come fondamentale mezzo di prevenzione”.
I tre eventi territoriali, propedeutici a quello nazionale, avranno la finalità di individuare proposte operative che superino le attuali criticità in ambito nutrizionale.
“Ho fortemente voluto questa iniziativa perché le crescenti problematiche legate alla sostenibilità dell’attuale modello agro-alimentare, l’erogazione di prestazioni e servizi ancora disomogenei sul territorio nazionale e la crescente povertà impongono strategie di contrasto urgenti”, conclude Costa. “Un’adeguata alimentazione quale bisogno primario, necessita, infatti, di una corretta promozione sia in ambito preventivo che clinico. L’educazione alimentare rappresenta il primo ed efficace strumento di prevenzione a tutela della salute. Un’alimentazione varia ed equilibrata è alla base di una vita in salute. Sono convinto che gli spunti e le riflessioni che emergeranno dai lavori rappresenteranno un’utile bussola per le istituzioni e tutte le parti coinvolte”.