Pubblicato in Videointerviste
Gabriella Fabbrocini
Direttore Uoc di Dermatologia clinica, Aou Federico II, Napoli
La diffusione di uno stile di vita occidentale, sedentario e con cattive abitudini alimentari, quali il consumo elevato di cibi ad alto indice glicemico e ricchi di leucina, grassi e proteine di origine animale, può peggiorare i sintomi della dermatite atopica, malattia infiammatoria cronica della pelle che si associa ad aumentato rischio di allergie alimentari, asma, rinite allergica, e altre patologie immuno-mediate. Diversi studi segnalano come la terapia medica possa essere aiutata, in termini di efficacia, da un'alimentazione equilibrata a base di frutta e verdura, ricca di vitamine e antiossidanti. Utile, dunque, durante il percorso di inquadramento diagnostico-terapeutico, una consulenza nutrizionale per suggerire il migliore stile di vita possibile.