Salute riproduttiva e Pmi: caffeina sicura, ma rischi dal consumo di alcol

02 Novembre 2022

Caffeina sicura, alcol no. Questo, in sintesi, il suggerimento per un buon esisto dei trattamenti per la fertilità nelle donne, secondo una review pubblicata su Acta obstetricia et gynecologica scandinavica.

“Fattori legati allo stile di vita hanno un impatto sulla salute riproduttiva, influendo sulle probabilità di concepimento in caso di procreazione medicalmente assistita (Pmi, ndr)”, sottolineano gli Autori. “Molte donne che si sottopongono a questi trattamenti, hanno comportamenti a rischio, compreso il consumo di alcol e caffeina. Studi precedenti hanno evidenziato come un maggior consumo di caffeina si associ a peso inferiore alla nascita e a maggior rischio di interruzione di gravidanza. L’alcol, dal canto suo, è stato associato a una ridotta fertilità nelle donne. Tuttavia, la relazione tra il loro consumo e il buon esito di una fecondazione assistita è ancora poco chiara”.

I ricercatori del Tongji medical college (Cina), hanno preso in considerazione i risultati di sette studi sul consumo di caffeina e di nove sul consumo di alcol, per un totale di 26.922 donne e partner che hanno fatto ricorso ai trattamenti per la fertilità.

L'analisi dei dati mostra che il consumo di caffeina da parte delle donne sottoposte a trattamento e dei loro partner non era significativamente associato ad alcun cambiamento dei tassi di gravidanza o di natalità. Al contrario, quello materno e paterno di alcol sembrava influire negativamente sia sulle probabilità di rimanere incinta, sia su quelle di portare a termine la gravidanza. In particolare, rispetto alle coppie che si sono astenute dal bere, il consumo, tra le donne di 84 grammi di alcol settimanali, pari, per avere un’idea, a un bicchiere di vino giornaliero, porta a una riduzione del 7% della probabilità di avere una gravidanza. Il rischio persiste anche quando a bere è solo l’uomo: più di 84 grammi a settimana riducono del 9% la probabilità che la gravidanza abbia successo.

Così commenta Yufeng Li, del Tongji hospital, reproductive medicine center di Wuhan: "Le coppie dovrebbero essere consapevoli che alcuni fattori modificabili del loro stile di vita, come il consumo di alcol, possono influenzare i risultati del trattamento. Ma quanto questi fattori influiscano sul sistema riproduttivo richiede ancora approfondimenti".

Nicola Miglino

Top
Questo sito utilizza i cookies, che consentono di ottimizzarne le prestazioni e di offrire una migliore esperienza all'utente. More details…