Per la Giornata Mondiale dell'Alimentazione 2024, celebratasi lo scorso 16 ottobre, la Sinu (Sinu Education e Sinu Liguria-Sardegna) ha organizzato l’evento di alta formazione “Scienza dell’alimentazione, sport e salute”, che si terrà a Genova, città Capitale Europea dello Sport 2024, tra il 21 e il 23 novembre 2024, in collaborazione con la Camera di Commercio, il Centro Ligure per la Produttività e l’Università di Genova.
Organizzato in due volumi, Alimentazione per lo sport e il benessere (F. Malaguti, A. Di Giulio, A. Lorenzini, Cea Editore) aiuta a comprendere le basi nutrizionali del funzionamento del corpo umano e le modificazioni funzionali indotte dall’attività motoria, anche con riferimento alle condizioni ambientali nelle quali si svolge, evitando però di addentrarsi troppo nelle problematiche tipiche del settore biomedico.
Il Tribulus terrestris è una pianta erbacea originaria dell'India che appartiene alla famiglia delle Zygophyllaceae e i cui costituenti principali sono saponine, polifenoli, flavonoidi, glicosidi, alcaloidi e tannini. È una pianta molto popolare nella medicina tradizionale cinese e in occidente i prodotti con estratti di Tribulus sono comunemente utilizzati dagli uomini, atleti e non, per migliorare i livelli di testosterone e le prestazioni di forza. Le sue saponine potrebbero esercitare un'influenza anabolica/androgena attivando la produzione endogena di testosterone e di ormone luteinizzante (Lh), che possono stimolare la crescita muscolare.
La nutrizione e la supplementazione sono presidi fondamentali per il migliore recupero dell’atleta infortunato. Dal punto di vista nutrizionale si tende a una riduzione dei carboidrati con aumento della quota proteica, mentre sotto il profilo nutraceutico, utile l’integrazione con creatina, vitamina D e acidi grassi Omega-3.