Abbassare il c-Ldl quanto più possibile, soprattutto nei soggetti ad alto rischio cardiovascolare. Questo il messaggio chiave delle nuove linee guida sulle dislipidemie messe a punto dalle Società europee di cardiologia (Esc) e dell’aterosclerosi (Eas) e pubblicate nei giorni scorsi sull’European heart journal in concomitanza con l’avvio, a Parigi, del congresso Esc che quest’anno si è celebrato congiuntamente a quello mondiale di cardiologia.
L’assunzione di vitamina E e Omega 3 è in grado di ridurre la sintomatologia dolorosa in caso di dismenorrea primaria.
L’aggiunta di dosi elevate di acido eicosapentaenoico (Epa) alle statine apporta un beneficio ulteriore in persone a rischio cardiovascolare.
Questi i risultati dello studio Reduce-It (Reduction of cardiovascular events with Epa-Intervention trial), presentati al recente congresso dell’American college of cardiology a New Orleans