Francia, influencer nel mirino per pubblicità scorretta in area salute

21 Aprile 2023

È guerra agli influencer in Francia, in relazione a troppe violazioni di leggi e regolamenti sulla pubblicità di integratori, programmi dimagranti e, in generale, tutto ciò che riguarda la salute. Tutto nasce da un’indagine condotta dalla Direzione generale francese della concorrenza, del consumo e della repressione frodi (Dgccrf) che ha preso in esame la condotta di 60 top influencer a partire dal 2021: sei su dieci non hanno rispettato le regole, facendo scattare allerta e provvedimenti.

In particolare, si sono ravvisati messaggi ingannevoli sulle proprietà di quanto promosso, a partire da falsi claim anti-covid, fino a suggerimenti di prodotti biologici o naturali che tali non erano. Oltretutto, spesso non dichiarando che si stava facendo una comunicazione commerciale e retribuita. Da qui, la minaccia di multe fino a 300 mila euro e, nei casi più gravi, una pena detentiva fino a due anni di carcere per chi si renda responsabile di marketing fuori dalle regole e soprattutto pericoloso per la salute.

“L’utilizzo di influencer sui social, in particolare per raggiungere i consumatori più giovani, è un fenomeno in grandissima espansione negli ultimi anni”, sottolinea Bruno Le Maire, ministro dell’Economia e delle Finanze. “Per questo, da tempo, attraverso la Dgccrf stiamo monitorando quest’attività, con occhio attendo al rispetto delle regole nel rapporto venditore/acquirente, a partire dal fatto che non è possibile nascondere la natura commerciale di un messaggio e che non si possono promuovere informazioni fuorvianti o nocive per la salute. Ci vogliono trasparenza, concorrenza leale e sicurezza. Rimarremo vigili e, soprattutto, nei prossimi mesi intensificheremo i controlli, soprattutto verso gli influencer che hanno come pubblico di elezione quello dei minorenni”. (n.m.)

Top
Questo sito utilizza i cookies, che consentono di ottimizzarne le prestazioni e di offrire una migliore esperienza all'utente. More details…