Videointerviste
Possono avere un ruolo chiave sia in prevenzione che a supporto di terapie consolidate.
Tra i fattori prognostici di aggravamento del Covid-19, il più significativo risulta essere il deficit nutrizionale, ovvero il calo dell’intake nei tre giorni precedenti il ricovero e previsto da parte del medico di reparto nei 3-5 giorni successivi.
La VI indagine di settore promossa da Federsalus mette in luce un comparto che ha saputo reagire di slancio all’emergenza, investendo in tecnologia e puntando a obiettivi di sviluppo sostenibile.
Un’alimentazione sostenibile per l’ambiente, per l’organismo, per il microbiota, esiste ed è il modello delineato dalla cosiddetta dieta mediterranea “povera”, che prevede una netta prevalenza di verdure, cereali integrali e poca carne.
Uno schema di digiuno può essere seguito dalla maggior parte delle persone, ma ci sono alcune limitazioni in base alle caratteristiche individuali. In primo luogo, bambini e adolescenti devono astenersi.
Una metanalisi di trial clinici randomizzati e uno studio osservazionale pubblicati nei giorni scorsi aggiungono informazione sul rischio di fibrillazione atriale da una parte e i vantaggi cardiovascolari dall’altra.