Tre tazze di tè al giorno per abbassare il rischio di mortalità. Un dato suggerito da uno studio osservazionale su circa 500 mila consumatori inglesi di tè, soprattutto nero, reclutati nel trial Uk Biobank, un database con informazioni raccolte, attraverso analisi cliniche e questionari, tra il 2006 e il 2010.
Una recente review pubblicata su Nutrients ha preso in esame le evidenze disponibili in letteratura sulla sicurezza di alcune sostanze naturali impiegate come integratori alimentari per la perdita di peso.
Tè verde, pomodoro cotto, frutti rossi, uva e melagrana. Questi gli alimenti che possono davvero fare la differenza nella prevenzione del tumore alla prostata, secondo quanto ribadito al recente congresso della Società italiana di andrologia (Sia) tenutosi a Roma.
Svelato il meccanismo molecolare con cui il tè verde è in grado di esercitare un effetto onco-protettivo. Tutto ruota intorno a un polifenolo, l’epigallocatechina gallato (Egcg), e al suo legame con p53, proteina naturale anti-cancro, nota come "guardiano del genoma" per la sua capacità di riparare i danni del Dna o distruggere le cellule tumorali. Questi i risultati di una ricerca pubblicata nei giorni scorsi su Nature communications, condotta da un gruppo di scienziati del Rensselaer polytechnic institute di New York.