I pazienti affetti da obesità sono nella maggioranza dei casi protetti dalla sarcopenia proprio in virtù dell’eccesso ponderale. Diversi fattori, però, possono innescare una progressiva perdita di massa muscolare in questi pazienti che potrebbero così giovarsi di una supplementazione con aminoacidi essenziali (Aae), come sottolineato di recente a Bologna, nel corso del 13° Congresso nazionale Sinut (Società italiana di nutraceutica) da Federico Vignati, Uoc di Malattie endocrine e diabetologia, Ospedale Sant’Anna, Como.
La dieta chetogenica può aumentare la forza muscolare? A questa domanda ha provato a dare risposta un recente studio pubblicato su Nutrients, condotto su donne obese da un gruppo di ricercatori italiani guidato da Luigi Barrea, docente di Nutrizione clinica e Dietetica all'Università Pegaso e specialista in Scienza dell’alimentazione.
Il contrasto alla perdita di massa muscolare associata all’età è stato uno dei temi al centro dei lavori del 5° congresso nazionale Sinuc (Società italiana di nutrizione clinica) tenutosi di recente a Lecce. Come sottolineato da Maurizio Muscaritoli, presidente della Sinuc, “la perdita delle riserve fisiologiche è un processo normale, ma in certe condizioni l’organismo va in riserva più velocemente.
Nutraceutici multi-target, con un esteso campo di applicazione, oggi focalizzato in particolare sulla sarcopenia ma che in un futuro prossimo potrà allargarsi a diversi ambiti, dalla lotta alle malattie croniche sino al contrasto della senescenza cellulare. Questo quanto emerso sugli Aminoacidi essenziali (Aae) nel corso del recente congresso nazionale Sinut (Società italiana di nutraceutica) tenutosi a Bologna.