Una dieta a base vegetale, ricca di soia, è in grado di determinare una drastica riduzione dei sintomi menopausali, con un crollo dell’84% delle vampate da moderate a gravi, secondo uno studio coordinato dalla North american menopause society e pubblicato su Menopause.

I semi di soia sono una ricca fonte di isoflavoni, classificati come fitoestrogeni e, in quanto tali, spesso discussi a livello clinico sul loro ruolo nell’agire come interferenti endocrini. La genisteina, la daidzeina e la gliciteina, con i loro rispettivi glicosidi, rappresentano circa il 50, il 40 e il 10%, rispettivamente, del contenuto totale di isoflavoni dei semi di soia. Dei tre, la genisteina è generalmente considerata la più potente sulla base di saggi in vitro che misurano il potenziale estrogenico.

Una dieta ricca di cibi a base di soia è in grado di ridurre il rischio di fratture da osteoporosi in donne in premenopausa con tumore al seno. Questo quanto riportato da uno studio appena pubblicato su Jnci cancer spectrum. Il cancro al seno è il secondo tumore più diffuso tra le donne. Molti trattamenti possono indurre una menopausa precoce e ridurre la densità minerale ossea.

Top
Questo sito utilizza i cookies, che consentono di ottimizzarne le prestazioni e di offrire una migliore esperienza all'utente. More details…