“Ingredienti denominati estratto di Curcuma longa con curcumina al 95% non possono essere impiegati perché nuovi alimenti ex reg. 2015/2283 e, pertanto, gli integratori alimentari che li contengono non sono commercializzabili”.
Gli estratti di Curcuma longa ad alto titolo di curcumina sono da considerarsi novel food e, in quanto tali, non impiegabili negli alimenti senza una preventiva autorizzazione.
“In caso di alterazioni della funzione epatica, biliare o di calcolosi delle vie biliari, l’uso del prodotto è sconsigliato. Non usare in gravidanza e allattamento. Non utilizzare per periodi prolungati senza consultare il medico. Se si stanno assumendo farmaci, è opportuno sentire il parere del medico”. Questa l’avvertenza che gli operatori del settore sono tenuti ad apporre sulle etichette degli integratori alimentari contenenti estratti e preparati di Curcuma longa e spp entro e non oltre il 31 dicembre 2022.
La patologia tendinea, causa di problemi muscoloscheletrici e dolore, è molto comune e ha diverse cause sottostanti, che vanno dalla rottura del tendine, all'uso eccessivo per sovraccarico sportivo, a uno stile di vita troppo sedentario.