Una nuova ricerca pubblicata sul Journal of the national comprehensive cancer network suggerisce che donne con cancro alla mammella e bassi livelli di vitamina D prima di iniziare il trattamento con il chemioterapico paclitaxel hanno maggiori probabilità di sviluppare neuropatia periferica.

Cominciano ad arrivare i primi dati clinici sugli effetti della dieta-mima digiuno (Fmd) nella terapia antitumorale e sembrano aprire nuovi scenari nella lotta al cancro. È dei giorni scorsi, infatti, la pubblicazione su Nature communications dei risultati del primo trial randomizzato e controllato teso a valutare gli effetti della mima-digiuno su tossicità ed efficacia della chemioterapia in pazienti con cancro al seno. Risultati davvero incoraggianti, che confermano quanto già gli studi sui modelli animali avevano suggerito: il protocollo dietetico in associazione alla chemio ne migliora l’efficacia riducendone la tossicità.

Pazienti con carcinoma mammario che assumono integratori alimentari ad azione antiossidante (ferro, vitamina B12 e acidi grassi omega-3) prima o durante la chemioterapia possono avere un maggior rischio di recidiva e morte per malattia: è quanto sostiene una nuova ricerca pubblicata sul Journal of Clinical Oncology

Top
Questo sito utilizza i cookies, che consentono di ottimizzarne le prestazioni e di offrire una migliore esperienza all'utente. More details…