Pubblicato in Videointerviste
Gaetano Santulli
A. Einstein College of Medicine (Ny) e Università Federico II, Napoli
Riduzione precoce del supporto respiratorio, decorso più favorevole della malattia e riduzione della durata dell'ospedalizzazione nei pazienti ricoverati in unità sub-intensiva affetti da Covid-19. Sono questi i principali risultati ottenuti da una ricerca tutta italiana, condotta in collaborazione tra l’Università Federico II di Napoli e l’Albert Einstein University di New York. Lo studio, randomizzato, in doppio cieco, controllato verso placebo, dimostra come l’aggiunta di L-arginina per via orale ad alto dosaggio alla terapia standard in pazienti ricoverati in unità sub-intensiva per Covid-19 consente una riduzione più precoce dell’assistenza respiratoria e una marcata riduzione dei giorni di ospedalizzazione rispetto ai pazienti trattati con la sola terapia standard.