“Sarà possibile in futuro diagnosticare alcune malattie oculari anche tramite l’esame del microbiota oculare e intestinale? Su questa materia siamo ancora all’anno zero: ci vorranno numerosi studi per confermare queste ipotesi, ma le evidenze potrebbero iniziare a suggerire questo”. Così Alberto Lanfernini, consigliere dell’Associazione italiana medici oculisti (Aimo), riunitasi a congresso nei giorni scorsi a Roma. “Senz’altro - prosegue Lanfernini - il tema è fortemente innovativo in oculistica, quasi una frontiera inesplorata, in cui ci si comincia ad affacciare”.