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Oligosaccaridi del latte umano, benefici per piccoli e adulti

16 Ottobre 2019

Gli oligosaccaridi del latte umano, o Hmo, sono un gruppo strutturalmente diversificato di carboidrati, composti da glucosio, galattosio, N-acetilglucosamina, fucosio e acido sialico, con benefici per la salute noti e sono altamente abbondanti e specifici nel latte materno.

Gli Hmo sono resistenti all'idrolisi degli enzimi intestinali e raggiungono il colon, dove agiscono come prebiotici. Lì possono promuovere la crescita di bifidobatteri, le specie predominanti nel microbiota dei neonati allattati al seno, con conseguente produzione di metaboliti microbici caratteristici della fermentazione dei carboidrati.

Circa l'1% degli Hmo ingeriti viene assorbito nella circolazione sistemica del bambino e viene escreto nelle urine, dove può anche contribuire all'attività anti-patogena, mentre la maggior parte viene metabolizzata dal microbiota intestinale o escreta intatta nelle feci dei neonati. Inoltre, gli Hmo assomigliano alla struttura di alcuni glicani della superficie delle cellule epiteliali dell'ospite e possono quindi fungere da recettori “esca” in grado di impedire l'adesione del patogeno alle superfici epiteliali e la successiva traslocazione.

Sappiamo, inoltre, che gli Hmo migliorano la difesa dell'ospite modulando l'immunità e promuovendo la funzione di barriera intestinale. L'Hmo più abbondante nel latte materno, è il 2′-fucosillattosio che favorisce selettivamente la crescita dei bifidobatteri, principalmente Bifidobacterium longum ssp. infantis e Bifidobacterium bifidum, ma stimola anche la crescita di alcune specie di Bacteroides.

La concentrazione di 2′-fucosillattosio è massima all'inizio della lattazione durante il primo mese dopo il parto e di recente, questo Hmo è stato sintetizzato ed è ora disponibile in alcune formule commerciali per neonati. Le esperienze cliniche di alimentazione di latte in polvere per bambini integrato con Hmo hanno dimostrato che l'aggiunta è sicura, ben tollerata, assorbita ed escreta con un'efficienza simile a quello presente nel latte materno.

Inoltre, i bambini nutriti con formula supplementata presentavano benefici immunitari, un minor numero di infezioni respiratorie riportate dai genitori e un miglioramento dei sintomi di intolleranza alla formula, dimostrando di essere più vicina dal punto di vista compositivo e funzionale al latte materno.

Da qui, una volta sintetizzato l’Hmo più abbondante, l’interesse di valutare gli effetti della supplementazione sulla composizione del microbiota intestinale dell'adulto e sui sintomi gastrointestinali. In totale, 100 volontari adulti sani di età compresa tra 19 e 57 anni sono stati arruolati nello studio che mirava a fornire la prima valutazione sulla sicurezza, tolleranza e influenza sulle popolazioni di microbiota intestinale dell'adulto. Lo studio ha dimostrato che l'assorbimento di 2′-fucosillattosio, e di un secondo Hmo, il latto-N-lattosio, per 2 settimane è sufficiente per modulare il microbiota: sono stati osservati aumento dell'abbondanza relativa di bifidobatteri, fino a> 25% in alcuni individui, e una riduzione dell'abbondanza relativa di due phyla, Firmicutes e Proteobacteria

Questa modulazione si è verificata rapidamente, entro 1-2 settimane, e l'effetto bifidogenico è stato significativo nonostante una normale dieta adulta non standardizzata. L'aumento osservato di bifidobatteri era dose-dipendente ma non correlato all'abbondanza iniziale di bifidobatteri. 

Interventi sicuri e ben tollerati, come l'integrazione di Hmo, rappresentano quindi approcci che vale la pena considerare per ricostituire i bifidobatteri negli individui che presentano bassi livelli di questi batteri e può essere uno strumento prezioso per ripristinare l'omeostasi negli adulti con disbiosi intestinale. Anche se non abbiamo ancora molti studi clinici sull’adulto per cui è difficile valutare la reale potenzialità degli Hmo nell’ambito delle patologie gastroenteriche, in particolare nelle Ibd, possiamo pensare che in futuro saranno ampiamente utilizzati in associazione con i probiotici per potenziarne l’azione di riequilibrio del microbiota.

Silvia Ambrogio

Fonti

  • The effect of 2'-fucosyllactose on simulated infant gut microbiome and metabolites; a pilot study in comparison to GOS and lactose. Sci Rep. 2019 Sep 13;9(1):13232.
  • Review of the clinical experiences of feeding infants formula containing the human milk oligosaccharide 2'-fucosyllactose. Nutrients. 2018 Sep 21;10(10)
  • Oral supplementation of healthy adults with 2'-O-fucosyllactose and lacto-N-neotetraose is well tolerated and shifts the intestinal microbiota. Br J Nutr. 2016 Oct;116(8):1356-1368.
  • 2'-fucosyllactose: an abundant, genetically determined soluble glycan present in human milk. Nutr Rev. 2013 Dec;71(12):773-89.

 

 

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