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Fibromi uterini: ruolo di dieta e nutrienti

26 Novembre 2024

I fibromi uterini, noti anche come miomi o leiomiomi, sono i tumori benigni più comuni dell'apparato riproduttivo femminile. Colpiscono fino all'80% delle donne in età fertile e possono causare una serie di sintomi, tra cui sanguinamento mestruale abbondante, dolore pelvico e infertilità. Sebbene la causa esatta non sia ancora del tutto compresa, diversi studi clinici ed epidemiologici suggeriscono che la dieta possa svolgere un ruolo significativo nel loro sviluppo e trattamento.

Un elevato apporto di frutta e verdura, soprattutto di agrumi, mele, cavoli, broccoli e pomodori, è stato associato a un ridotto rischio di fibromi uterini. Si ipotizza che i fitonutrienti presenti in questi alimenti, come carotenoidi, polifenoli e flavonoidi, possano esercitare effetti antiproliferativi, antinfiammatori e antifibrotici. Uno studio prospettico su donne afroamericane ha evidenziato una riduzione del rischio di fibromi con il consumo di quattro porzioni di frutta e verdura al giorno rispetto a una sola porzione.

D’altro canto, un elevato apporto di grassi, in particolare di acidi grassi trans, potrebbe aumentare il rischio di fibromi uterini. Al contrario, gli acidi grassi omega-3, presenti nel pesce, potrebbero avere un effetto protettivo, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per confermare questa associazione.

I dati sul ruolo dei latticini nello sviluppo dei fibromi uterini sono contrastanti. Alcuni studi hanno osservato un'associazione inversa tra il consumo di latticini, in particolare yogurt, e il rischio di fibromi, mentre altri no. Si ipotizza che i componenti antitumorali presenti nei latticini, come calcio, vitamina D, acido butirrico e proteine ​​del latte, possano avere un effetto protettivo.

Stessi dati contrastanti anche rispetto alla carne rossa.

Numerose ricerche osservazionali hanno evidenziato una correlazione tra i livelli sierici di vitamina D e la presenza e le dimensioni dei fibromi uterini: le donne con livelli di vitamina D più bassi tendono ad avere un rischio maggiore di sviluppare fibromi e fibromi di dimensioni maggiori. Uno studio clinico italiano ha dimostrato che la correzione dell'ipovitaminosi D attraverso l'integrazione in donne con fibromi ha ridotto la necessità di trattamento chirurgico o medico. Questo e altri studi supportano l'ipotesi che la vitamina D possa svolgere un ruolo significativo nella prevenzione e nel trattamento. I meccanismi proposti includono l'azione antiestrogenica della vitamina D, la sua capacità di inibire la proliferazione cellulare dei fibromi e il suo effetto sulla regolazione del sistema di riparazione del Dna.

Alcune ricerche indicano un'associazione inversa tra l'assunzione di vitamina A, in particolare da fonti animali, e il rischio di fibromi uterini; altre, invece, suggeriscono un'associazione positiva tra vitamina A e rischio, attribuendola alla possibile attivazione dei recettori Ppar da parte di alti livelli di vitamina A. Gli studi clinici si sono concentrati maggiormente sui retinoidi, derivati sintetici della vitamina A, dimostrando la loro efficacia nel ridurre la proliferazione cellulare, la formazione della matrice extracellulare e nell'indurre l'apoptosi nelle cellule dei fibromi.

Gli studi attuali non indicano un'associazione significativa tra l'assunzione di vitamina C e l'incidenza. I dati sul ruolo della vitamina E sono limitati e non conclusivi. Alcuni studi suggeriscono una possibile associazione positiva, dovuta all’attività di modulazione da parte della vitamina E sui recettori degli estrogeni, implicati nella patogenesi dei fibromi.

Silvia Ambrogio

 

Bibliografia

  • Diet and Nutrition in Gynecological Disorders: A Focus on Clinical Studies. Nutrients 2021, 13, 1747.
  • Dietary Natural Compounds and Vitamins as Potential Cofactors in Uterine Fibroids Growth and Development. Nutrients 2022, 14, 734.
  • Uterine Fibroids and Diet. Int. J. Environ. Res. Public Health 2021, 18, 1066.
  • Nutrition in Gynecological Diseases: Current Perspectives. Nutrients 2021, 13, 1178.
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