Una dieta a base vegetale, povera in grassi e ricca in soia efficace quanto la terapia ormonale sostitutiva per ridurre le vampate di calore tipiche della menopausa. A sostenerlo, uno studio pubblicato di recente su Menopause: The Journal of the north american menopause society su 71 donne tra i 40 e i 65 anni divise in due gruppi: per 12 settimane, uno ha seguito la dieta abituale, l’altro una dieta a base vegetale, a basso contenuto di grassi e con mezza tazza di semi di soia cotti e non geneticamente modificati al giorno.
Theramex presenta Femarelle, la nuova linea di integratori alimentari non ormonali a base di DT56a, un estratto di soia che agisce come un modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (Serm), e di altri minerali e vitamine, da utilizzare nella gestione della menopausa nelle sue differenti fasi.
La guida scientifica per curare le "patologie invisibili" con gli ingredienti più indicati. Amenorrea, endometriosi, ovaio policistico: sono solo alcuni dei disturbi specificatamente femminili che per secoli sono rimasti nascosti nel privato, relegati al silenzio. Oggi, grazie anche all'importante opera di sensibilizzazione di alcune attiviste sui social, questa tematica è stata finalmente sdoganata.
Seguire una dieta a base vegetale in giovane età protegge dal rischio cardiovascolare negli anni successivi. Questi i risultati di uno studio su circa 5 mila pazienti e con 30 anni di follow-up pubblicato su Circulation, contestualmente a un’altra ricerca su donne in menopausa monitorate per 15 anni in cui un’alimentazione ricca di frutta e verdura, nel tempo, ha dimostrato di preservare l’organismo dal pericolo di complicanze cardiovascolari.