Lo scorso giugno, il ministero della Salute ha divulgato a Regioni e Assessorati competenti la relazione annuale dell’Istituto superiore di sanità (Iss) sulle prescrizioni magistrali a scopo dimagrante ricevute da gennaio 2021 a febbraio 2022.

Promuovere una sana alimentazione, soprattutto nei giovani, per prevenire e combattere gli eccessi alimentari e gli squilibri nutrizionali nella popolazione. Questo l’obiettivo di MaestraNatura, un innovativo programma di educazione alimentare promosso dall’Istituto superiore di sanità (Iss), in collaborazione con il ministero della Salute, volto a promuovere uno stile di vita sano negli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. A tracciarne il bilancio, un lavoro pubblicato su Nutrients. Ne abbiamo parlato con Rosaria Varì e Beatrice Scazzocchio, del Centro di riferimento per la medicina di genere presso l’Iss. che ha coordinato il progetto.

L’Istituto superiore di sanità ha pubblicato recentemente le linee guida dal titolo “Diagnosi, stratificazione del rischio e continuità assistenziale delle fratture da fragilità”, sviluppate in collaborazione con l’Università Bicocca di Milano. Dal documento, emergono alcuni dati di grande interesse circa l’integrazione con calcio e vitamina D.

Gli italiani, nell’arco di dieci anni, hanno ridotto il consumo di sale del 12%, pur rimanendo lontani dai livelli raccomandati. Secondo quanto emerge dai risultati del Progetto Cuore, pubblicati su Nutrition, metabolism and cardiovascular diseases, si è passati, infatti, da un’assunzione media giornaliera di 10,8 g negli uomini e 8,3 g nelle donne nel 2008-2012 a, rispettivamente, 9,5 g e 7,2 g nel 2018-2019.